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La visita guidata del 13.04.2016 ad Acri- Bisignano, effettuata dagli alunni delle Scuole Secondarie di Aiello Calabro e Cleto dell’Istituto Comprensivo  Campora – Aiello, con la gradita partecipazione della Dirigente Prof.ssa Caterina Policicchio, sempre attenta ed aperta alle didattiche innovative, è la giusta e felice conclusione di alcune interessanti  attività svolte in questo anno scolastico che hanno  arricchito il nostro PTOF.

 

 Gli alunni hanno seguito in classe lezioni naturalistiche  dell’ ‘esperto micologo Eugenio Porcella sul  “fantastico mondo dei funghi” e  un progetto extracurriculare  “Progetto creatività e riciclo” sulla lavorazione dell’argilla,  tenuto dalla Prof.ssa Laura Sansone e dal  Prof. Aurelio De Luca ,docenti dell’Istituto Comprensivo.

 Nella cittadina di Acri (Cosenza ) le scolaresche hanno potuto visitare ed ammirare  il Museo del fungo,  che ha sede presso l’edificio  della Comunità Montana Sila Greca. Si tratta di un museo di grande valore scientifico, unico nel suo genere in Italia, in quanto i funghi raccolti nel bosco, una volta determinati, vengono sottoposti  ad  un processo di surgelazione e liofilizzazione e  conservati  in teche climatizzate  in atmosfera interna controllata,  illuminazione di tipo freddo a fibre ottiche. La sala è dotata di climatizzatori che utilizzano nuovi gas refrigeranti ecologici per il riscaldamento /raffreddamento/deumidificazione dell’ambiente.  È presente  anche  una ricca collezione di licheni e un erbario di piante officinali. Oltre alla sala per l’esposizione gli alunni hanno potuto visitare quella per la surgelazione e la liofilizzazione ricevendo  spiegazioni  particolareggiate su questi processi fisici.

 La visita è proseguita poi  per Bisignano presso l’Azienda di ceramica “Scura” che opera nel settore delle maioliche e della lavorazione della terracotta dal 1949. In questa azienda vengono prodotte ceramiche artistiche lavorate a mano secondo la tradizione dei maestri  vasai del luogo. Il maestro Mario Scuro ha tenuto una lezione pratica usando il tornio di foggiatura a pedali e ha fatto conoscere i vari passaggi   “dalla terra al fuoco” necessari per potere realizzare manufatti di pregevole fattura.

 Bisignano (CS), la romana Besidiae, è situata su un poggio della valle del torrente Mucone, affluente del Crati, nella Sila Greca. È conosciuta in tutto il mondo per essere il borgo natio del Santo Umile ( Lucantonio  Pirozzo ,1582-1637) canonizzato il 19 maggio 2002 da Giovanni Paolo II. Gli alunni hanno potuto visitare il Convento francescano della Riforma dove visse e morì il Santo, posto ricco di spiritualità e bellezza architettonica e naturalistica.

 Bisignano è anche nota nel mondo sin dall’epoca rinascimentale per l’attività di liuteria (chitarra classica, chitarra battente, mandolini). Oggi quest’arte viene vivificata dalla rinomata famiglia di liutai De Bonis la quale ci ha permesso di visitare l’antica bottega e  l’annesso museo di famiglia.

 È stata una giornata piena ed interessante vissuta con allegria e arricchita da tante nuove conoscenze scientifiche, storiche e spirituali.

 

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