L’associazione culturale la Guarimba, nell’ambito del bando MigrArti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo sta - in questi giorni - portando avanti il progetto “Cinema Ambulante: storie di integrazione”.

Questa mattina si è svolta la proiezione del film “Terraferma” di Emanuele Crialese per la scuola media di Campora San Giovanni presso il Campus Temesa di Amantea. L'evento ha avuto luogo grazie all’interesse della preside Prof.ssa Caterina Policicchio e delle insegnanti come la Prof.ssa Concetta Mileti che hanno fin da subito abbracciato l’idea di coinvolgere gli studenti sulla tematica dell’immigrazione. I ragazzi delle scuole sono stati accolti dal presidente dell’associazione Giulio Vita che ha spiegato loro il senso del progetto e da Carmen Iallorenzi, mediatrice culturale che ha offerto loro una piccola introduzione al tema dell’immigrazione.

L’associazione ha fortemente voluto coinvolgere gli studenti nel progetto “Cinema ambulante” consapevole dell’importanza di creare cultura e condivisione sul tema e con l’obiettivo di utilizzare il cinema come mezzo di conoscenza, riflessione e scoperta dell’altro.

Con molta felicità l'associazione ha potuto osservare il comportamento di elevata civiltà da parte degli studenti della Scuola Media di Campora che sono stati attenti sia al film sia al dibattito sull'immigrazione.

Iniziato il 23 maggio, il progetto prevede una rassegna cinematografica fino il 29 maggio dedicata al tema dell’immigrazione e dell’integrazione delle altre culture in Italia. La rassegna, organizzata con il sostegno di Comunità Progetto Sud e Emergency, include incontri con le realtà del territorio e la realizzazione di un laboratorio di documentari con ragazzi italiani, stranieri e i rifugiati ospitati presso il centro di accoglienza di Amantea. A cura del regista Tomas Sheridan, il laboratorio vedrà la realizzazione di 7 cortometraggi che verranno proiettati durante l’ultima serata della rassegna.