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Circolari e avvisi

Integrazione comunicazione sospensione attività didattiche per le elezioni amministrative e referendarie del 12 giugno 2022.

Sospensione attività didattiche per le elezioni amministrative e referendarie del 12 giugno 2022

Manifestazione chiusura anno scolastico scuola secondaria I grado di Campora San Giovanni a.s.2021/2022

COMUNICAZIONE ESAMI CONCLUSIVI I CICLO. A.S. 2021/2022

Servizio refezione scolastica e tempo prolungato

Conclusione del servizio di refezione scolastica e tempo scuola antimeridiano plessi scolastici di Aiello Calabro

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Conclusione del servizio di refezione scolastica e tempo scuola antimeridiano plessi scolastici di Cleto

DISCLAIMER SULLA PUBBLICAZIONE E CONSULTAZIONE DEGLI ESITI DEGLI SCRUTINI A.S. 2021/2022

Saggio finale dell’orchestra e dei solisti del corso musicale dell’IC Campora-Aiello a.s.2021/2022

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Cris entra in classe e subito nota che vicino al suo banco c’èun nuovo compagno: si chiama Mark. I due ragazzi diventano amici e scoprono di avere la stessa passione: approfondire la loro conoscenza sulla magia. Formule magiche, riti, sortilegi, incantesimi… che passione! Mentre i due chiacchierano animatamente entra in classe il vicepreside Artemio Paracelso che insegna fisica e sembra riesca a leggere nel pensiero degli studenti.

- Senti Mark, e se riesce davvero a leggere nel pensiero?

- Ma dai! Non ci credo, non può essere.

- Sarà, ma quando mi guarda provo una strana sensazione! Forse è il suo sguardo, il colore dei suoi occhi, quelle strane sopracciglia…non so!

L’amico prova a distrarlo e dopo la lezione vanno in giardino per giocare un po’.

- Mark ti sei accorto che tutti i nostri compagni sembrano addormentati? E poi lo senti questo strano ronzio? E gli uccelli, non sento i loro canti, eppure siamo circondati da alberi…

- Cris, a me sembra tutto normale e il ronzio che senti non è altro che il vulcano, non dimenticarti che è attivo e la nostra scuola è molto vicina.

- Ok il vulcano, ma allora che fine ha fatto il giardiniere? Non si hanno sue notizie da un po’ di giorni. C’è chi dice sia sparito, passando attraverso un portale magico dal quale non si può tornare indietro.

- Dai Cris non pensarci, ti stai fissando troppo su delle voci che circolano nella scuola. Il giardiniere sarà in ferie. Io se non vedo non credo.

Passano i giorni, le settimane e tutto sembra procedere normalmente fino a quando, una notte, l’amuleto che aveva trovato Cris comincia a brillare.

Cris si era dimenticato di averlo trovato e così il giorno dopo lo mostra al suo amico. - Wow! Ma che cos'è, ha una forma davvero strana…

Ma quando lo osserva meglio, nota che l'immagine incisa sull’amuleto èla stessa del simbolo della scuola. I due amici decidono così di andare in biblioteca, nel reparto proibito agli studenti. In un vecchio libro polveroso trovano la descrizione dell'amuleto: apparteneva allo stregone Magnificus, il mago più potente di tutti i tempi, vissuto nel 1400 d.C. in una catapecchia dove ora sorge la scuola. La capacità dell'amuleto era quelladi dare dei poteri straordinari, pronunciando la parola “MUTACOLOR”, inoltre, proteggeva chi lo possedeva.

- Cris, sono giorni che ci penso: i nostri compagni sembrano davvero addormentati, anzi sembrano assenti, senza memoria. L'altro giorno ho parlato con Patrik e non ricordava che mi aveva promesso di farmi vedere i nuovi droni arrivati nel negozio del padre.

- Mark, non hai notato che ultimamente Thomas non va bene nelle interrogazioni, non ricorda mai nulla, eppure è sempre stato tra i migliori della scuola!

- Mah! Allora perché a noi due non è successo ancora nulla, non sarà che l’amuleto ci stia proteggendo da qualcosa…

I due cominciano a porsi mille domande, così decidono di andare fino in fondo a questa strana storia. Finché un giorno il professore Artemio Paracelso comincia a trattare in modo diverso Cris e Mark. Li osserva sempre, li rimprovera per qualsiasi cosa, li segue dappertutto. I ragazzi si accorgono di questo atteggiamento nei loro confronti e decidono di reagire affrontandolo.

- Ebbene sì, mi avete scoperto. Io sono il grande stregone Magnificus e sono tornato per riprendermi ciò che è mio. Ho bisogno dell'energia che scaturisce dalle vostre coscienze per poter ricostruire il mio impero e dominare questi luoghi. Ma mi sono accorto che con voi non riesco e l’unica spiegazione è che siete in possesso del mio amuleto.

- Dov’è il giardiniere…?

- Era un po’ troppo curioso per i miei gusti, ma tranquilli tra poco andrete a tenergli compagnia!

Magnificus comincia a pronunciare delle strane parole, il cielo comincia ad annuvolarsi e le piante perdono i loro splendidi colori. All’improvviso, tra fulmini, raffiche di vento e trombe d’aria, si apre il portale di cui Cris aveva sentito parlare e una strana forza li attira verso l’apertura.

- Mark cosa facciamo, saremo risucchiati all’interno del portale!

- Tieniti stretto, non mollare… Ma dov’è l’amuleto?

- Perché? - urla Cris.

- Prendilooooo…

Cris prende l’amuleto, lo stringe forte, pronuncia la parola “mutacolor” e uno strano calore parte dalla mano e comincia a percorrere tutto il suo corpo. Dopo una prima fase di stupore si rende conto di poter fare qualsiasi cosa: acquista una forza straordinaria e uno strano tessuto lo avvolge, facendo da barriera. Magnificus, con un fascio di raggi luminosi, colpisce Cris, ma lui reagiscee senza rendersene conto, sfodera un vortice di colori che immobilizzano l’avversario. In quel momento tutto si calma e dal portale si fa strada il giardiniere, che finalmente può uscire. Allora Cris, con un potente raggio, spinge il mago verso l’interno del portale e sigilla il passaggio con una sfera energetica. Dopo qualche istante il portale si ricopre di fiori,l’amuleto scompare dalle mani di Cris, le piante riacquistano i loro colori, le nubi si diradano e il cielo diventa sereno.

Tutto sembra essere tornato alla normalità.

- Cris, ti prometto che non dubiterò mai più di te! Sei stato molto coraggioso.

- Grazie, ma senza la tua amicizia e il tuo aiuto non sarei riuscito a sconfiggere Magnificus.

I due ragazzi si strinsero la mano, chissà cosa riserverà loro il futuro…

 

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