PROGETTO:“SPORT DI CLASSE “- GIOCHI DI  FINE ANNOSCOLASTICO.”Campioni di fairy play”.

Si sono  conclusi nei vari plessi (Campora, Aiello, Cleto,) :“I giochi di fine anno scolastico” nell’ambito del Progetto “Sport di classe”, promosso e realizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca e dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, a cui il nostro Istituto ha aderito. Gli alunni, in relazione  alla classe frequentata, si sono cimentati in staffette, tiri nei cerchi, giochi di corsa veloce e salti in lungo, circuiti con prove di abilità, coreografie con attrezzi utilizzati durante l’anno, a tempo di musica. I giochi di fine anno scolastico hanno rappresentato la fase conclusiva di un percorso finalizzato a stimolare la riflessione attiva degli alunni sui valori corretti dello Sport.

Infatti per l’anno 2016/2017 il principio chiave sul quale le classi si sono confrontate è stato “Campioni di fair play”.Divertirsi,stare insieme e rispettare le regole e gli altri. Per diffondere nel mondo il suo messaggio universale,lo sport non ha bisogno di altro. E se per una volta saranno i più piccoli a dare un esempio di lealtà, anche i grandi avranno qualcosa da imparare. Educare tenacemente i ragazzi alla realtà, al fairy play ,significa educarli a giocare lealmente nella vita, a rispettare non solo il regolamento, ma l’ avversario.

Al fine di favorire il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli alunni al fairy play è stato predisposto un kit di materiale didattico che ha rappresentato un utile strumento per la divulgazione e la promozione dei valori corretti dello sport. Per incentivare la partecipazione al progetto è stato abbinato un concorso a tale contesto “Scrivi una storia sul fairy play”: ogni alunno ha scritto la propria storia su una esperienza di gioco, illustrata da un disegno.

I giochi di fine anno si sono conclusi con l’Inno del Fairy Play, cantato con entusiasmo da tutti gli alunni della Scuola Primaria nei vari plessi.

Il Progetto” Sport di classe” è stato apprezzato oltre che dagli alunni, anche dalle famiglie che hanno pienamente approvato e condiviso il progetto realizzato, grazie anche al coinvolgimento della  tutor Laura Spina.