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"Il Maggio dei Libri " con il Dirigente Scolastico Caterina Policicchio
Gli alunni della Scuola Secondaria di Campora S.G. incontrano gli autori.

 

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Si conclude oggi il progetto "Libriamoci nella nostra Scuola" due gli incontri con gli autori nel mese di maggio.
L' intento del progetto è quello di promuovere, consolidare, potenziare e sviluppare l' amore per lettura nei nostri alunni, per raggiungere questo obiettivo è indispensabile che le motivazioni si sviluppino su un vissuto emozionale positivo, attraverso il quale la lettura da un fatto meccanico, si trasformi in un momento creativo e coinvolgente, attraverso esperienze significative come gli incontri con gli autori perché favoriscono, attraverso l'interazione diretta, non solo la conoscenza ma anche la riflessione critica. 
Il primo incontro si è svolto il 15 maggio con l' autore Vincenzo Segreti del testo storico "La Grande Guerra, l' Italia, la Calabria e la Città di Amantea ", illustrato dal dott.Francesco Veltri.
Lo scrittore attraverso una documentata e laboriosa ricerca sulla partecipazione dei calabresi e degli amanteani al conflitto, rende omaggio al coraggio, all' onore e al sangue versato di questi uomini. Commuovono tutti, gli interventi del Dirigente Scolastico C.Policicchio , del prof. V. Segreti e del dott. F. Veltri che fa scorrere le storiche foto sulla Lim, mentre spiega l'immagine suggestiva della copertina da lui ideata che raffigura il sangue versato per il nostro Tricolore...Ma trasmette anche il senso di speranza, di rinascita e di amore verso il nostro Paese, attraverso un colorato e luminoso arcobaleno. 
Il secondo incontro si è svolto oggi con gli autori: Eligio Motolese e Marisa Locandro Magnocavallo, del libro "Il filo invisibile ", illustrato attraverso il filmato della dott. Francesca Sicoli. La presentazione dell'emozionante biografia sull'amabile sacerdote bergamasco dei ragazzi amanteani, dal 1963 al 1985, diventa per i nostri alunni una lezione di Educazione all'affettività. 
E si respira amore nella nostra scuola attraverso gli interventi degli autori e degli ospiti: il Sindaco Mario Pizzino, il dott. Giovanbattista Morelli, la prof. Luciana Policicchio...tutti sono stati i ragazzi di don Giulio Spada, testimoni commossi dell' amore di un uomo dal cuore generoso, sensibile verso i poveri e i sofferenti, presente amorevolmente per i giovani amanteani. Un uomo che alimento' la sua fede con il sacrificio, la preghiera e la solidarietà umana.
Incantano le parole, i versi recitati dagli autori tra le musiche del maestro di filarmonica D. Di Santo, tanto da far percepire a tutti noi, il cammino luminoso di vita sacerdotale tracciato da don Giulio Spada come un filo invisibile che lega al Signore tutti coloro che lo hanno conosciuto.