Festa di Natale 2016
A calcare la scena in primis sono stati gli alunni dei vari plessi dell’ Istituto Comprensivo di Campora - Aiello. Si sono esibiti in recite, balli, canti e presepi viventi per raccontare la natività da un punto di vista insolito.
Il programma di Natale è stato strutturato nei vari plessi nel seguente modo:
Giovedì 15 Dicembre ore 10:30 Scuola Secondaria di I grado Campora
“La strina di Natale” Esibizione canora di un gruppo di Lago “I Cantaturi Vachitani”, con la partecipazione delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado di Campora e le musiche dei compositori: Briglio, Launi e Politano
Venerdì 16 Dicembe ore 10:30 Scuola Primaria Campora S.G.
“Una capanna per tutti”
Lunedì 19 Dicembre ore 15:00 Scuola dell’Infanzia e Secondaria di I°grado Aiello Calabro
“Natale solidale” (Il dono di Dio per noi:Gesù)
Martedì 20 Dicembre ore 11:30 Scuola Secondaria di I°grado e le classi 4°/ 5° della Scuola Primaria Campora S.G.
Concerto di Natale
Mercoledì 21 Dicembre ore 10:30 Scuola dell’Infanzia Serra d’ Aiello
“Poesie e canzoni sotto l’albero”
Mercoledì 21 Dicembre ore 14:30 Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado Cleto
“Natale oltre le frontiere” Presepe vivente per le vie del centro storico di Savuto (Cleto)
Giovedì 22 Dicembre ore 10:30 Scuola dell’Infanzia Campora S.G.
“Natalino e la cometa”
Giovedì 22 Dicembre ore 15:30 Scuola Primaria Aiello
“Arriva Babbo Natale”
Voglio citare una frase del nostro Dirigente scolastico, prof.ssa Caterina Policicchio :"Nella scuola le feste sono come un sogno, tutto è bello, tutto è magico"
E' proprio così!
I bambini, i ragazzi, rendono tutto bello e tutto magico perché portano con sé allegria ed entusiasmo e allora, trascinano anche noi adulti nel loro mondo fatato nella loro realtà da favola fatta di luci e di colori facendoci ritrovare per un po' quella spensieratezza tipica di quella età.
Il filo conduttore di ogni rappresentazione è stato: accoglienza, pace e convivenza, sentimenti che il Natale dovrebbe aiutare a riscoprire sempre anche per chi non è cristiano.
Il messaggio di questo evento è chiaro fin dalle prime note musicali che è quello di una Scuola che esalta i valori, le radici e le tradizioni del territorio, capace di sfidare il tempo per trasmettere ai suoi alunni, la sua funzione formativa che si fonda sulla storia culturale di un popolo, al fine di assicurare una positiva ricaduta educativa, fatta di valori che permangono, attraverso la musica, tra passato e presente.