Ciao Gabriele,

io sono Alessandro e frequento la prima media.

la mia professoressa di italiano si chiama Anna Aquino e ha parlato di te alla classe.

Sono felice di conoscerti, e sono curioso di vederti:?non immagino la tua faccia, le tue mani,come sei vestito ma penso che sarai un altro compagnetto di classe bravo. Se vuoi puoi sederti vicino a me.. Vorrei sapere un po’ di te, che giochi ti piacciono, che colore ti piace, di che squadra sei..

Lo so che è brutto chiedertelo, è vero che hai un disturbo della personalità? Io non so che cos’è, mi piacerebbe però capire il tuo problema.. magari potrei aiutarti.

La professoressa ci ha parlato di “autismo” : non conoscevo questa parola ma oggi ho capito cosa significa, secondo me significa essere speciale e penso pure che ognuno a suo modo lo sia, io ho il mio modo e tu hai il tuo.

Ciao Gabriele, a presto

Ciao Gabriele,

la nostra insegnante ci ha parlato di te.

Ha detto che sei un bambino speciale che comunichi in un modo diverso.

Tu non mi conosci ma io vorrei diventare tua amica, vorrei giocare con te, farti ridere, raccontarti delle storie.

Io vorrei aiutare tutti i bambini che sono come te: voi non siete diversi, siete speciali.

Vi isolate perché noi non vi capiamo.

Dovete sapere però che ci sono degli amici che vi sostengono e vi apprezzano per quello che siete.

Quindi se io ti conoscessi sarei sicuramente tua amica.

Ciao Gabriele, a presto

Martina

LETTERA AD UN BAMBINO SPECIALE.

Caro Gabriele,

come stai?

Come mai sei così triste?

Forse ti senti diverso?

Tutti gli esseri umani siamo uguali, non ti devi preoccupare perchè anche se tu stai da solo, tutti ti vogliamo bene.

La nostra prof ci ha parlato di te, ha detto che non riesci a giocare e a parlare con noi.

Non ti preoccupare, noi ti vogliamo bene lo stesso e ti aiuteremo a stare insieme a noi, così ci divertiremo e sarai più felice.

Tu non devi stare in disparte e non essere triste anche se gli altri ridono di te perché sei diverso, sono gli altri che non hanno capito che in fondo siamo tutti gli stessi, avvicinati a loro e lo capiranno.

Sono sicura che tu hai più valori di loro e sarai pure più intelligente, quindi caro Gabriele ti saluto, segui i miei consigli così diventerai una persona molto forte

Valentina

 Caro Gabriele,

è arrivato il momento che tu sappia quanto ti voglio bene.
Sei meraviglioso.
Tu sei speciale, combatti ogni giorno come un leone, per raggiungere quelle piccole autonomie che ti aiutano ad essere più indipendente.
A volte ti guardo cercando di capire a cosa tu stia pensando, a cosa tu in quel momento voglia veramente fare e penso a tutto ciò che di bello c'è in te.
Vorrei giocare con te, penso a quante cose potremmo fare insieme; so che non è facile per te legare con le persone e che tendi a tenerle distanti, ma se per essere tuo amico devo stare anche 10 metri distante da te sono disposto a farlo, perché sei una persona buona, schietta e sincera, a volte anche troppo,però è anche questo che ti rende così speciale. Voglio che tu sappia che ciò che rende un bambino dotato e di talento non sempre sono i buoni voti a scuola o essere sempre perfetto in tutto, ma il modo diverso di guardare il mondo , e chi meglio di te sa farlo?Ti voglio bene il tuo amico KEVIN

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